Serra San Bruno, la Certosa e le attività da svolgere.
Al mondo esistono diciannove monasteri di monaci di Ordine Certosino attivi, di cui solo due in Italia, quello di Lucca e quello di Serra San Bruno.
Il monastero di Serra San Bruno fu fondato all’inizio del XII secolo per volere di Bruno di Colonia, fondatore dell’ordine Certosino che decise di rifugiarsi in quel periodo presso luoghi rurali e boscose nel il ducato di Calabria, turbato dalla corruzione del clero. Una delle caratteristiche più affascinanti di questo luogo è la vegetazione che lo circonda: boschi, aria fresca e pace dei sensi, ornata da una sacra quiete.
La Certosa è chiusa per la visita e per il turismo; è severamente vietato soprattutto alle donne varcare le mura del monastero, perché come dice la leggenda, in quel momento la terra inizierebbe a tremare.

Ciononostante si possono fare diverse attività a Serra San Bruno come:
Visitare il museo della Certosa
Il museo della Certosa è composto da venti sale di ambiente claustrale – dalla cella alla chiesa conventuale – ricostruiti con grande fedeltà anche nella scelta dei materiali utilizzati, L’ itinerario spirituale e storico sulla presenza dell’ordine certosino e della certosa di Serra S.Bruno si arricchisce di sale tematiche relative all’ iconografia bruniana, ai santi certosini e alla liturgia fino alla biblioteca.

2. Visitare il Santuario di Santa Maria del Bosco
Il santuario si trova a due chilometri del monastero. In prossimità del santuario è presente un laghetto con la statua di S.Bruno.

3. Visitare il Parco Naturale delle Serre
Il parco è ottimo per una lunga passeggiata, immersi nella natura.


4. Provare la cucina locale
La specialità di Serra San Bruno sono sicuramente i gusti dell’entroterra come piatti a base di funghi o di selvaggina.
5. Visitare il parco avventura di Serra San Bruno
Il Parco avventura “Adrenalina Verde” è ottimo per i nostri lettori più attivi a cui piace essere in movimento, sperimentando nuovi opzioni. Si tratta di percorsi acrobatici, realizzare da piattaforme in legno, collegate da ponti tibetani, liane e tronchetti.
